Under 23: consigli per gli acquisti - KOUASSI EBOUE, Costa d'Avorio

Alla ricerca degli under23 più appetibili sul mercato. Oggi è il turno della Russia, con la presentazione di Kouassi Eboue.

Nome: JULES CHRIST KOUASSI

Cognome: EBOUE

Data di nascita: 13 dicembre1997 (18 anni)

Nazionalità: COSTA D'AVORIO

Squadra: FK Krasnodar

Ruolo: mediano

Valore: 150.000 €

La breve carriera calcistica di Kouassi Eboue, classe 1997, parte dall'Ivoire Academie, una scuola calcio d'eccellenza del Paese africano che ha portato ad oggi una dozzina di giocatori a calcare i campi europei. 

Un canale riservato con questo centro è quello che porta all'agenzia di Yves Tamegnon, che intrattiene ottimi rapporti con le società di calcio armene. 

La prima squadra europea di Eboue è proprio armena, lo Shirak Gyumri per l'esattezza. Dopo soli sei mesi la chiamata nelle giovanili del Krasnodar non lo lascia indifferente, accettando la destinazione russa.

Il mediano, nato ad Acocra-Dabou, scala velocemente le gerarchie nelle categorie giovanili fino al precoce esordio, il 21 maggio 2016, in campionato contro l'Amkar Perm, agli ordini di Oleg Kononov. 90 minuti di qualità, in cui il numero 38 mostra doti raramente riscontrabili in un 18enne.
Appena tre mesi dopo, un altro esordio importante: le qualificazioni ai gironi di Europa League. Un 3 a 1 casalingo con i maltesi del Birkirkara, occasione perfetta per segnare il suo primo gol da professionista con una rete fortunosa (sebbene voluta), ad aprire le marcature per i suoi. 

Dopo l'esonero di Kononov, a metà settembre, le cose sono andate addirittura meglio per Eboue, dato che Igor Shalimov, nuovo allenatore, lo considera una pedina importantissima per il Krasnodar. Quest'anno ha già collezionato 10 presenze e 1 rete, contro il Birkirkara, appunto.

Non passerà tanto tempo prima che Dussuyer, allenatore della Costa d'Avorio, si accorga di lui, nonostante la foltissima concorrenza nel suo ruolo. Il tempo è dalla parte di Kouassi, le soddisfazioni non mancheranno.

Eboue fa della grinta il proprio cavallo di battaglia. 1 metro e 85 centimetri di atletisimo, dal punto di vista fisico dovrà necessariamente potenziarsi ulteriormente per essere competitivo ad alti livelli. Elemento abbastanza duttile nella zona di centrocampo: come detto, nasce mediano di interdizione davanti alla difesa (ha ancora diverse lacune in fase d'impostazione), ma ha giocato spesso, con ottimi risultati, come mezzala sinistra in un centrocampo a tre, ruolo che gli permette di inserirsi con più continuità verso l'area avversaria, denotando capacità di lettura dell'azione e ottimo tempismo.