Alla ricerca degli under23 più
appetibili sul mercato. Oggi è il turno dell'Ecuador, con la presentazione di Júnior Sornoza.
Nome: JUNIOR NAZARENO
Cognome: SORNOZA MOREIRA
Data di nascita: 28 gennaio 1994 (20 anni)
Nazionalità: ECUADOR
Squadra: Independiente José Teran
Ruolo: seconda punta
Valore: 2.200.000 €
Júnior Sornoza rappresenta più che una speranza per l'Ecuador calcistico. La seconda punta tascabile sta catturando le attenzioni di tutto il Sudamerica - e non - grazie alle sue prestazioni e all'Independiente José Teran, club che militava in cadetteria fino al 2010, se lo tengono ben stretto.
L'avventura del 20enne Sornoza nel mondo del pallone comincia però con la selezione under15 del Manabì, club della regione in cui si trova la sua città natale, Portoviejo. Qui, viene notato in un'edizione della Copa El Diario manabita da Marco Zambrano, collaboratore dell'Independiente, che lo convince a trasferirsi a Sangolquì. Siamo nel 2009 e, curiosamente, si tratta dell'ultimo campionato disputato in seconda divisione per i neroblu.
L'esordio in prima squadra è datato 25 agosto 2011. Carlos Sevilla - oggi allenatore di El Nacional - lo fa esordire al 63' di una partita equilibrata contro il Deportivo Quito, che vincerà 1 a 0 grazie al gol di Saritama. Esattamente un mese dopo, Sornoza sigla una doppietta nella storica vittoria dell'Independiente del Valle ai danni dell'Emelec, per 5 a 0). A fine stagione, le presenze saranno 10, di cui quattro da titolare.
Nel 2012 la grande vetrina della Copa Libertadores Sub-20 si conclude dopo appena due partite (giocate entrambe per 90 minuti), contro i pari età dell'Alianza Lima e del Defensor Sporting. In campionato, invece, la Primera A viene chiusa al terzo posto in coabitazione con l'Emelec e, per l'attaccante classe 1994, con un solo gol in 16 presenze complessive.
Il 2013 è l'anno della consacrazione del piccolo Sornoza: in campionato sigla 19 reti in 29 apparizioni e fa il suo esordio anche in Copa Sudamericana. Quest'anno, è già a quota 2 in 4 presenze, senza contare il gol su rigore all'esordio in Copa Libertadores dell'Independiente, nel 2 a 2 di ieri notte contro l'Union Espanola.
L'avventura del 20enne Sornoza nel mondo del pallone comincia però con la selezione under15 del Manabì, club della regione in cui si trova la sua città natale, Portoviejo. Qui, viene notato in un'edizione della Copa El Diario manabita da Marco Zambrano, collaboratore dell'Independiente, che lo convince a trasferirsi a Sangolquì. Siamo nel 2009 e, curiosamente, si tratta dell'ultimo campionato disputato in seconda divisione per i neroblu.
L'esordio in prima squadra è datato 25 agosto 2011. Carlos Sevilla - oggi allenatore di El Nacional - lo fa esordire al 63' di una partita equilibrata contro il Deportivo Quito, che vincerà 1 a 0 grazie al gol di Saritama. Esattamente un mese dopo, Sornoza sigla una doppietta nella storica vittoria dell'Independiente del Valle ai danni dell'Emelec, per 5 a 0). A fine stagione, le presenze saranno 10, di cui quattro da titolare.
Nel 2012 la grande vetrina della Copa Libertadores Sub-20 si conclude dopo appena due partite (giocate entrambe per 90 minuti), contro i pari età dell'Alianza Lima e del Defensor Sporting. In campionato, invece, la Primera A viene chiusa al terzo posto in coabitazione con l'Emelec e, per l'attaccante classe 1994, con un solo gol in 16 presenze complessive.
Il 2013 è l'anno della consacrazione del piccolo Sornoza: in campionato sigla 19 reti in 29 apparizioni e fa il suo esordio anche in Copa Sudamericana. Quest'anno, è già a quota 2 in 4 presenze, senza contare il gol su rigore all'esordio in Copa Libertadores dell'Independiente, nel 2 a 2 di ieri notte contro l'Union Espanola.
Con le selezioni nazionali, esordisce nel Sudamericano Sub17 del 2011, siglando 2 reti in 8 partite e aiutando l'Ecuador a piazzarsi al quarto posto finale. Al Mondiale under17 messicano, gli ecuadoriani vengono battuti dal Brasile negli ottavi di finale e Júnior gioca tutte le partite senza mai eccellere. Al Sudamericano Sub20 disputato in Argentina, lo scorso anno, l'Ecuador si piazza ultimo a quota zero punti e il talento di Sornoza nulla può nelle sue sette gare giocate. Con la Nazionale maggiore allenata da Rueda non ha ancora esordito, pur convocato per due volte in stagione.
Il suo procuratore, Diego Herrera, ha confermato che quest'inverno ha ricevuto molte proposte dal Messico e anche dall'Italia, oltre che dall'Emelec. Il ragazzo ha un contratto fino al 2016 e servirà la giusta offerta per convincere la società ecuadoriana a privarsi del suo gioiello.
Il suo procuratore, Diego Herrera, ha confermato che quest'inverno ha ricevuto molte proposte dal Messico e anche dall'Italia, oltre che dall'Emelec. Il ragazzo ha un contratto fino al 2016 e servirà la giusta offerta per convincere la società ecuadoriana a privarsi del suo gioiello.
Lo Zorro Viejo o el Chino, così è conosciuto Sornoza. Lui, seconda punta, abile nel destreggiarsi anche come ala su entrambe le fasce, si ispira a Kaviedes, ecuadoriano ex Perugia. Con quest'ultimo, però, ha poco a che vedere: Júnior (166 centimetri per 61 chilogrammi) è un centravanti mobile e rapidissimo. Tecnicamente molto dotato, ama 'spaccare' le difese con le sue accelerazioni e i suoi cambi di passo. Fa del dribbling una delle sue risorse migliori e, più che essere un gran finalizzatore, è un uomo-assist incredibilmente prolifico. Rigorista della squadra, calcia con ottimi risultati anche le punizioni, frutto di un allenamento specifico molto ben riuscito e di un destro al fulmicotone. Non rimarrei stupito dalla sua convocazione per il Mondiale brasiliano, se proseguirà a incantare le platee sudamericane come sta facendo ormai da più di un anno.
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