lunedì 4 novembre 2013

Road to Brazil 2014 - ECUADOR

Scopriamo insieme le nazionali che saranno protagoniste ai Mondiali brasiliani della prossima estate, con i possibili pezzi pregiati del mercato estivo 2014. Today, focus on...Ecuador.


 

IL CAMMINO - La formazione ecuadoriana guidata da Reinaldo Rueda è l'ultima squadra sudamericana ad essersi qualificata direttamente alla fase finale del Mondiale verdeoro. La Tri si è infatti classificata quarta nel girone sudamericano, con 25 punti ottenuti in 16 gare: gli stessi dell'Uruguay, che a causa del saldo negativo negli scontri diretti (e anche nella differenza reti, tra l'altro), sarà costretta a giocarsi la presenza al torneo iridato nello spareggio, piuttosto agevole, con la Giordania. Miglior marcatore del cammino di qualificazione è stato Felipe Caicedo, autore di 7 gol. Si tratta del terzo mondiale per l'Ecuador, che ha ottenuto il miglior piazzamento a Germania 2006, arrivando sino agli ottavi di finale (poi sconfitta per 1 a 0 dall'Inghilterra). Attualmente, la formazione sudamericana occupa il 22° posto nel ranking Fifa.


LA SQUADRA - I ragazzi ecuadoriani sono saggiamente guidati da Reinaldo Rueda, tecnico colombiano di 56 anni, sulla panchina della Tricolor da luglio 2010. Rueda è un allenatore 'conservatore', affezionato al classico 4-4-2 e solo raramente, per mancanza di pedine in grado di assicurargli la giusta stabilità della formazione, ha optato per altri moduli (il 4-4-1-1 rimane comunque la seconda scelta).
Tra i pali, il titolare è Alexander Dominguez, estremo difensore della LDU Quito; in panchina la sua riserva è Maximo Banguera, 27enne del Barcelona Guayaquil.
La difesa a quattro si compone, da sinistra a destra, del capitano Walter Ayovi (Pachuca, 77 presenze con la Tri), dei centrali di ruolo Jorge Guagua (32 anni, Club Deportivo Quito) e Frickson Erazo (25 anni, uomo-mercato del Barcelona Guayaquil); e, sulla fascia destra, di Juan Carlos Paredes (26 anni, Barcelona Guayaquil). Nella zona centrale del reparto difensivo, si gioca una maglia da titolare anche Gabriel Achilier, 28enne dell'Emelec con 16 presenze in nazionale alle spalle.
Peculiarità del centrocampo ecuadriano, è l'utilizzo di due esterni molto offensivi, che giochino a ridosso della linea degli attaccanti. Nel caso in analisi, i candidati a questo ruolo sono Jefferson Montero del Morelia sulla sinistra e Antonio Valencia (Manchester United), sulla destra. Renato Ibarra, in forza al Vitesse, è il primo ricambio per Valencia sulla fascia di competenza. Di contro, i due centrali sono difensivi, per evitare uno sbilanciamento eccessivo degli undici. Il mediano di rottura titolare è Segundo Castillo (31enne dell'Al-Hilal), mentre il centrocampista centrale - con compiti di regista - è Christian Noboa, perno centrale della Dinamo Mosca. In panchina, pronti Pedro Quinonez (Emelec) e il trequartista della LDU Quito, Luis Saritama (43 presenze in maglia Tricolor). Incerta la presenza di Edison Méndez: il 34enne della LDU (105 presenze in nazionale), potrebbe non essere tra i 23 convocati.
In attacco, è stata ritirata la maglia numero 11 di Christian Benitez, prematuramente scomparso lo scorso 29 luglio a soli 27 anni, dopo 58 presenze e 24 gol con la sua nazionale: era stato determinante anche in alcuni match validi per le qualificazioni a Brasile 2014 e la sua presenza mancherà sotto ogni punto di vista. 
Il reparto offensivo rimane quello con più dubbi da sciogliere per Rueda. Premesso che uno dei due posti disponibili verrà occupato da Felipe Caicedo (25enne della Lokomotiv Mosca e capocannoniere delle qualifiche), per l'altra maglia da titolare si giocano il posto Enner Valencia (centrocampista dell'Emelec, spesso schierato come seconda punta dal tecnico colombiano) e Joao Rojas (centravanti classe '89 del Cruz Azul). Quasi sicuramente, nella spedizione brasiliana troveranno posto anche i giovani Junior Sornoza (Independiente José Teran, 19 anni) e Marlon de Jesus (22enne del Monterrey).

LA STELLA - Antonio Valencia è il giocatore che più di tutti può aiutare la formazione sudamericana ad eguagliare il risultato conseguito nel 2006. Dal punto di vista caratteriale, ha le qualità di leadership che ne fanno il vice-capitano della squadra ecuadoriana e, grazie alla sua militanza nel Manchester United, è ormai abituato a gestire le pressioni derivanti da competizioni così importanti. A 28 anni, è probabilmente nella fase di completa maturazione della sua carriera; dal punto di vista tecnico, poi, è un giocatore indiscutibile. Dotato di un'accelerazione invidiabile e di un buon dribbling; dalle sue cavalcate sulla fascia destra dipenderà molto della sorte che questo Mondiale riserverà alla Tri. 

LA SORPRESA - Con un'età media che si aggira sui 27 anni, Reinaldo Rueda fa affidamento su un gruppo esperto e consolidato, anche se ciò non impedirà al selezionatore colombiano di inserire gradualmente qualche elemento più giovane di spicco. Ed ecco allora che la sorpresa principale potrebbe derivare da Junior Sornoza, 19enne dell'Independiente José Teran. La punta tascabile (166 centimetri per 61 chilogrammi), soprannominato "la Herida", ha impressionato tutto l'Ecuador calciofilo, grazie alle 19 reti messe a segno in campionato; dando prova di una tecnica rara da vedersi a quelle latitudini e di una confidenza con il gol, fuori dal comune. Nelle ultime due uscite della Tricolor è rimasto seduto in panchina, ma c'è da scommettere che il giorno del suo esordio arriverà presto e potrà tranquillamente giocarsi le proprie chances per un posto nel 23 convocati. E, magari, per una chiamata da un club europeo...

OBIETTIVO - L'Ecuador disputerà questo Mondiale cercando di onorare la memoria del Chucho Benitez nel migliore dei modi. Eguagliare il risultato ottenuto 7 anni e mezzo fa non è impossibile, anche se ovviamente molto dipenderà dal girone che il sorteggio riserverà ai sudamericani; se si pensa, però, che in otto anni l'Ecuador è riuscita ad entrare nelle prime 20 nazionali al mondo (dopo una vita passata dalla 70° posizione in giù), allora niente diventa impossibile. Scommetterei sul passaggio del turno dei ragazzi guidati da Rueda.

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