Nome: VIULEN
Cognome: AYVAZYAN
Data di nascita: 1 gennaio 1995 (18 anni)
Nazionalità: ARMENIA
Squadra: Pyunik Erewan
Ruolo: punta centrale
Valore: 350.000 €
La breve carriera da professionista di Viulen Ayvazyan si svolge tutta nella capitale armena, Erewan. Il giovanissimo centravanti si fa notare nella squadra under 19 della capitale e viene convocato in prima squadra dall'allora tecnico del Pyunik, Suren Chakhalyan. All'età di 17 anni fa il suo esordio nel massimo campionato armeno, nel derby con l'Ararat, entrando in campo al 74esimo; otto minuti dopo firma il gol del pareggio, che spianerà poi la strada alla rete del successo arrivata poco dopo. Il gioco e il movimento dell'attaccante minorenne hanno impressionato tutti al Kotaik Stadium, in primis il suo allenatore, che da quel 5 maggio decide di non privarsi più del talento nato in casa.
Due settimane dopo, in un altro derby con il Banants, entra a inizio secondo tempo e in 45 minuti sigla la sua prima doppietta della carriera, dopo aver servito l'assist per il 2 a 0. Raramente il calcio armeno ha potuto ammirare un talento così precoce e che dimostri un tale grado di maturità.
La stagione di Viulen si conclude con 31 presenze e 12 gol all'attivo e la vittoria dell'Indipendence Cup, la Coppa nazionale armena. Grazie a questo risultato - il quarto posto in campionato, infatti, non aiutava - il suo Pyunik può affrontare per il secondo anno consecutivo l'esperienza dell'Europa League, partendo dal primo turno preliminare. L'anno precedente i montenegrini dello Zeta Golubovci erano usciti vincitori dal doppio confronto e Ayvazyan non era riuscito a brillare come suo solito, quest'anno invece ha lasciato il segno anche in Europa.
Gli avversari erano i macedoni del Tetek Tetovo: in trasferta il Pyunik impatta 1 a 1 grazie alla rete di Viulen, entrato al 75' e al ritorno si impone per 1 a 0, sempre con il gol del subentrato Ayvazyan. Il secondo turno preliminare è decisamente più ostico e vede gli armeni accoppiati con lo Zalgiris Vilnius: sconfitta esterna per 2 a 0 nel primo match e pareggio casalingo per 1 a 1 con il gol, manco a dirlo, del subentrato Viulen.
Ha giocato per la selezione nazionale armena under 17 e under 19; ha invece esordito con l'Under 21 di mister Nazaryan il 15 agosto 2012, giocando da titolare contro i pari età del Galles. Fino ad oggi ha accumulato 3 presenze con la nazionale giovanile di maggior risalto, senza mai andare a segno.
Gli avversari erano i macedoni del Tetek Tetovo: in trasferta il Pyunik impatta 1 a 1 grazie alla rete di Viulen, entrato al 75' e al ritorno si impone per 1 a 0, sempre con il gol del subentrato Ayvazyan. Il secondo turno preliminare è decisamente più ostico e vede gli armeni accoppiati con lo Zalgiris Vilnius: sconfitta esterna per 2 a 0 nel primo match e pareggio casalingo per 1 a 1 con il gol, manco a dirlo, del subentrato Viulen.
Ha giocato per la selezione nazionale armena under 17 e under 19; ha invece esordito con l'Under 21 di mister Nazaryan il 15 agosto 2012, giocando da titolare contro i pari età del Galles. Fino ad oggi ha accumulato 3 presenze con la nazionale giovanile di maggior risalto, senza mai andare a segno.
In patria è stato, un po' frettolosamente, paragonato a Henrikh Mkhitaryan, anch'egli proveniente dal Pyunik. Vero è che il giocatore del Borussia Dortmund sa ricoprire anche il ruolo di centravanti, ma predilige quello di trequartista: Viulen è invece il prototipo di attaccante moderno: buon fisico (183 cm), ottimi tempi d'inserimento, sempre al centro dell'azione e molto abile con la palla tra i piedi. Impressiona per la freddezza che possiede sotto porta, nonostante i 18 anni. Usa prevalentemente il piede destro e può migliorare ancora molto col sinistro, ma è un attaccante a mio parere già pronto per fare il salto di categoria.
Altruista e buon assistman, è capace di 'entrare in partita' con una velocità sorprendente.
Altruista e buon assistman, è capace di 'entrare in partita' con una velocità sorprendente.
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