martedì 24 settembre 2013

Under 23: consigli per gli acquisti - LORENZO EBECILIO, Olanda

Alla ricerca degli under23 più appetibili sul mercato, partendo da campionati meno conosciuti sul panorama calcistico. Oggi è il turno dell'Azerbaijan.

Nome: LORENZO
Cognome: EBECILIO
Data di nascita: 24 settembre 1991 (22 anni)
Nazionalità: OLANDA (passaporto del Suriname)
Squadra: FK Gabala
Ruolo: ala sinistra
Valore: 800.000 €


Ebecilio, 22 anni oggi, nasce a Hoorn, cittadina portuale dell'Olanda e muove i primi passi nella squadra del posto, il VV de Blokkers, da difensore. Poco tempo dopo, viene notato dal club più famoso di Hoorn, l'HVV Hollandia, che se ne assicura le prestazioni. Qui, la crescita di Lorenzo è esponenziale, tanto da essere notato dall'AZ Alkmaar, team che non ha nessuna difficoltà a prelevarlo e farlo allenare in strutture di prim'ordine. Proprio quando la carriera della giovane ala olandese (il ruolo di terzino era ormai abbandonato) sembra prendere la via della consacrazione, qualcosa 'si rompe': durante una seduta d'allenamento, il cuore di Lorenzo cede e viene salvato dai medici presenti grazie all'uso del defibrillatore; Ebecilio ha soltanto 14 anni. La sua crisi cardiaca non permette più all'AZ di tenerlo in rosa, ma l'orgoglio del giovane calciatore, che alcuni mesi prima ha perso il padre, lo fa ricominciare da capo, da quell'Hollandia che lo aveva lanciato agli occhi dei grandi club oranje.
A Hoorn recupera la forma fisica e cresce ancora molto sotto tutti i punti di vista: le visite mediche sono sempre puntuali e precise, ma a Lorenzo non viene più riscontrata alcuna anomalia. Dopo essersi accertato di questo, è l'Ajax a inserirlo nel suo settore giovanile, agli ordini di Frank De Boer. Nel 2010, il tecnico dei lancieri Martin Jol viene esonerato e al suo posto viene chiamato proprio De Boer, pronto a lanciare nella mischia della prima squadra i suoi ragazzini terribili (tra i quali, oltre a Ebecilio, anche l'attuale Spurs Eriksen).
Solamente sei giorni dopo la 'promozione' in prima squadra, Lorenzo esordisce in Eredivisie. Il 12 dicembre, a 19 anni, gioca 70 minuti nella sfida esterna - vinta per 1 a 0 - con il Vitesse, nel tridente composto da Eriksen, Sulejmani e, appunto, Ebecilio. Il primo gol in campionato - quello in coppa d'Olanda era già arrivato 3 giorni prima - giunge a inizio marzo: 4 a 0 alla sua ex squadra, l'AZ e ciliegina sulla torta per Lorenzo, che disputa un match incredibile e mette a segno il momentaneo 3 a 0. La splendida stagione regala ai tifosi dell'Ajax una doppia gioia: il campionato vinto e la certezza di avere in casa un futuro campione come Lorenzo.
La seconda stagione, la prima vera da protagonista, si mantiene sui livelli dei quella passata: campionato vinto dall'Ajax e 22 apparizioni per la giovane ala sinistra, spesso titolare fisso nel tridente, insieme a El Hamdaoui e Sulejmani; 6 i gol a fine stagione.
La terza stagione da lanciere, invece, non parte proprio: Lorenzo viene messo da parte e pare non rientrare più nei piani di De Boer, che spesso gli preferisce il più giovane Sana: nella finestra di mercato invernale sono ancora a quota zero le presenze di Ebecilio, che decide di accettare l'offerta formulatagli dagli ucraini del Metalurh Donetsk, che se lo assicura per 500mila euro. Qui, agli ordini di Jurij Maximov, esordisce in Premier Liga nella sconfitta contro il metalist Kharkiv, non riuscendo mai ad andare a segno nelle 6 apparizioni con i minatori. Nonostante il contratto triennale siglato al momento del trasferimento, la dirigenza ucraina non crede nel ragazzo e in estate Ebecilio sigla un contratto annuale con il Gabala, squadra azera.
Qui, l'ex tecnico della Dinamo Kiev e della Lokomotiv Mosca, Yuri Semin, lo considera titolarissimo e, su sette giornate disputate, attualmente ne ha giocate sei, andando già in gol e assicurando la testa della classifica al Gabala.
Con le nazionali olandesi, Ebecilio ha giocato per l'under 17, l'under 19 e l'under 20. Con l'under 21 ha disputato due partite, esordendo contro la Repubblica Ceca nel febbraio 2011; Cor Pot lo schierò titolare nel tridente d'attacco.

Lorenzo è un destro naturale, che fa del tiro una delle sue armi migliori. Capace di giocare sia sulla fascia sinistra, sia su quella destra, predilige la prima proprio per la possibilità di rientrare verso il centro calciando in porta col piede preferito. Ai tempi dell'Ajax alcuni lo avevano paragonato a Robben per le movenze, anche se Lorenzo possiede meno velocità nel dribbling ed è più diligente in fase difensiva. Speriamo che l'esperienza in Azerbaijan non lo farà scomparire definitivamente dal calcio che conta, perchè a 22 anni ha ancora margini di miglioramento e può ambire ad un palconscenico più nobile.

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