Under 23: consigli per gli acquisti - JUAN AGUDELO, Stati Uniti

Alla ricerca degli under23 più appetibili sul mercato, partendo da campionati meno conosciuti sul panorama calcistico. Oggi è il turno degli Stati Uniti.

Nome: JUAN

Cognome: AGUDELO
Data di nascita: 23 novembre 1992 (20 anni)
Nazionalità: STATI UNITI (passaporto colombiano)
Squadra: New England Revolution
Ruolo: punta centrale
Valore: 1.000.000 €

Agudelo nasce a Manizales, in Colombia, ma si trasferisce nel New Jersey all'età di 7 anni. I primi calci al pallone arrivano con la scuola calcio di Pasco, dove viene notato a 15 anni dagli scout dei New York Red Bulls ed inserito nella Red Bull Academy. Juan non dimentica le proprie origini e, nel 2010, tenta un provino con i Millonarios (squadra di Bogotà), salvo poi accettare l'offerta contrattuale giunta proprio dal club newyorkese. A volerlo fortemente è Hans Backe, allenatore svedese dei Red Bulls con una lunghissima carriera alle spalle, che lo fa esordire in prima squadra il 22 ottobre dello stesso anno, nel pareggio casalingo a reti bianche contro il Real Salt Lake. La prima stagione da 'pro' verrà chiusa con 4 scampoli di partita e nessun gol segnato.

Il 2011 comincia sotto i migliori auspici: nella prima giornata di MLS, Juan gioca 90 minuti e regala la vittoria ai suoi grazie all'unico gol della partita, che permette alla sua squadra di avere la meglio sui Seattle Sounders. Al suo fianco c'è un certo Thierry Henry, dal quale il giovane centravanti imparerà moltissimo. La sua seconda annata in MLS si conclude con 28 presenze e 6 reti messe a segno.

La bella stagione disputata gli vale la prima chiamata europea: come molti statunitensi, anche Agudelo tenta un paio di provini, allenandosi prima con lo Stoccarda e, poi, con il Liverpool: entrambe le società decidono però di non investire sul ragazzo che fa ritorno negli Usa. A maggio 2012 si trasferisce al Chivas e ricomincia a vedere il campo con regolarità, dopo qualche mese buio a New York. Il suo bottino finale è di 4 gol in 20 apparizioni.

Anche la stagione in corso si divide tra i Chivas e la sua nuova squadra, i New England Revolution (4 reti in 14 presenze). A gennaio sbarcherà finalmente in Europa: è stato infatti acquistato dallo Stoke City, che ha deciso di puntare sul ragazzo colombiano, nella speranza che possa diventare un 'crack' mondiale. Il desiderio del club britannico era quello di averlo già ad agosto, pagando 1 milione di dollari, ma la MLS ha bloccato il trasferimento fino a gennaio, data della scadenza naturale del legame tra il New England e Juan.

Con la nazionale a stelle e strisce ha stabilito un paio di record: dopo aver militato nella selezione nazionale under 17, Bob Bradley l'ha convocato con la nazionale maggiore per l'amichevole di novembre 2010 contro il Sudafrica. In quell'occasione, Juan andò anche a segno consegnando la vittoria agli States e, soprattutto, diventando il primo giocatore proveniente dalla Youth Academy ad esordire con gli Usa e il calciatore più giovane ad andare a segno con la nazionale nordamericana. Ad oggi, ha collezionato 17 presenze e 2 gol con gli States di Klinsmann.

Juan si può dire che sia l'allievo perfetto. Avere al suo fianco un mostro sacro come Titì Henry è stato molto utile, avendone catturato movenze e colpi, in poco tempo. Agudelo si distingue per il mix perfetto tra forza fisica e rapidità d'esecuzione, tra tecnica e grinta: un centravanti moderno dotato di gran vigoria, ma anche ottimo tempismo e dinamismo. Avendo solo 20 anni, potrà crescere ancora molto in Europa e lo Stoke è probabilmente un club perfetto per la mancanza di eccessive pressioni che troverà sulle sue spalle. I suoi 185 centimetri ne fanno anche un discreto colpitore di testa.